La camelia è una pianta molto sensibile alle concimazioni, che di norma è preferibile eseguire con frequenza ma con concentrazioni scarse specie nei primi anni di vita.
Le concimazioni possono essere effettuate indifferentemente con concimi organici, minerali o idrosolubili.
Gli squilibri e le concentrazioni dei vari elementi chimici vengono subito denunciate dalla pianta attraverso le foglie.
AZOTO
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Carenza di azoto: crescita debole con foglie piccole e verde pallido che successivamente ingialliscono e cadono. Può venire compromessa la fioritura. |
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Eccesso di azoto: ritardo nello sviluppo e minore bellezza dei fiori |
FOSFORO
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Carenza di Fosforo: crescita lenta della pianta. Le foglie sono piccole e sono destinate ad una precoce caduta. |
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Eccedenza di fosforo: di norma non procura alterazioni allo stato vegetativo della pianta |
POTASSIO
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Carenza di potassio: porta a macchie sulle foglie appena apparse. |
E’ buona norma fare concimazioni che comprendano anche solfato di rame e di ferro.
